Ai piedi della montagna - Acquerello 060215
Sono chiuso in casa, un po' infreddolito,
mentre leggo "Etty Hillesum: Dio matura",
un dono caro che mi accompagna da anni
durante il tempo forte della Quaresima.
Sui monti continua a nevicare, Toraro e Paù
sono le cime che tengo d'occhio di continuo,
le foto che ho scattate in ogni stagione
e a qualsiasi ora del giorno, sono centinaia.
E molte volte anche il pennello si muove,
ha tentato e si fa tentare dall'unicità della neve.
Non mi stanco mai di incantarmi e di fissare
questo mondo racchiuso, che mi protegge,
ma che a volte sento pure come ostacolo
al mio desiderio, per quanto piccolo,
di ri-uscire, di decidermi a muovere
qualche passo, ancora, oltre il confine.
..."Ogni volta è come una piccola ondata di calore,
anche dopo i momenti più difficili: la vita è davvero bella:
è un sentimento inspiegabile, che non può fondarsi
sulla realtà in cui viviamo. Ma non esistono forse
altre realtà, oltre a quella che si trova sui giornali
e nei discorsi vuoti e infiammati di uomini intimoriti?
Esiste anche la realtà del ciclamino rossorosa
e del grande orizzonte che si può sempre scoprire
dietro il chiasso e la confusione di questo tempo”
(Etty Hillesum - Diario)