Montagne tra le nuvole - Acquerello 161214
Non c'è stato giorno, durante questa settimana,
in cui il cielo non sia stato coperto. Spesso la pioggia
ha scandito le ore di luce fino a notte fonda.
E' un rumore che ascolto volentieri, dalla camera,
quello dell'acqua che scorre lungo la grondaia
e compone un gorgoglio di simpatiche note,
diventa per me un suono che concilia il sonno.
I colori dell'Autunno se ne sono andati,
per quanto dentro di me siano ancora forti.
Il bosco è sempre più spoglio, ma sul terreno
il tappeto di foglie si mostra molto variopinto.
I monti lontani si fanno sempre più grigi, tristi,
anche per colpa delle grosse nuvole basse
che li avvolgono, li sottraggono alle valli
e tolgono loro la visione luminosa del cielo.
A tratti si sente chiaramente che l'Inverno è alle porte,
ha fretta di prendere il posto che gli spetta,
almeno fintanto che l'uomo sapiens... sapiens (?)
gli permetterà di mantenere la propria identità.